Vertice sulla Terra: DELTA DEL NILO ED EGITTO

Il Delta del Nilo è il solo suolo agricolo di sussistenza disponibile al popolo egiziano, a cui inoltre fornisce un terzo del pesce pescato. È la fonte principale di viveri per il popolo egiziano.

Corre però gravi pericoli che vanno affrontati per evitare la catastrofe umanitaria e non solo ambientale.

1. Il forte aumento del ritmo di erosione, la quale ha raggiunto i 100 metri.
2. La crescita del tasso di inquinamento, per cui la concentrazione di mercurio è cresciuta di 13 volte e quella di piombo di 12, aumenti peraltro verificati a ritmo serrato.
3. Il limo non raggiunge più il Delta.
4. Oltre diecimila chilometri di canali di irrigazione sono ostruiti da fango e limo.
5. Il limo non raggiunge più il mare.
6. Le barriere naturali di sabbia del mare stanno rapidamente scomparendo. Ciò costituisce una seria minaccia alle paludi, ai laghi d’acqua dolce e alle zone umide agricole del Delta, nonché per alcune località turistiche e per le falde acquifere sotterranee, visto che alcune aree sono solo di due metri al di sopra del livello del mare. La loro unica protezione sono le barriere formate dall’acqua drenata dal Delta.
7. La crescita rapida della vegetazione che ostruisce i laghi d’acqua dolce, a causa dei cresciuti sedimenti di materia organica e di scarichi agricoli.

L’aspetto più pericoloso del problema è la densità di popolazione del Delta, unico suolo agricolo dell’Egitto: ha raggiunto i 1600 abitanti per chilometro quadrato. I villaggi e le città sono sovraffollati. La popolazione del Delta sta crescendo a tassi allarmanti. La situazione richiede una posizione decisa per salvaguardare il futuro del Delta del Nilo. Ne dipende il futuro dell’intera nazione.

Richiamo l’attenzione della Conferenza di Johannesburg su questo grave problema.

Dio m’è testimone: ho mandato il messaggio e fatto il mio dovere.